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Scivolosità dei pavimenti

I pavimenti di qualsiasi luogo pubblico, che non sia nel settore della circolazione stradale, non devono essere scivolosi. Lo richiede l’art. 58 del CO, così come la Legge sul lavoro e la Legge sulla sicurezza dei prodotti.

La Ghilardini Consulenze è in grado di effettuare misurazioni delle pavimentazioni secondo norma SN EN 16165:2021 annex D con l’ausilio di un tribometro computerizzato e di certificare il coefficiente di attrito dinamico dello stesso anche in assenza di documentazione da parte del fabbricante del rivestimento.

 

Sistemi di valutazione:

 

In Svizzera, i rivestimenti dei pavimenti sono suddivisi in classi che vanno da G1 a G4, gli stessi possono essere applicati sia a pavimenti utilizzati prevalentemente in condizioni di asciutto come in presenza di ambiente umido. 

In Germania, in particolare nel settore della sicurezza del lavoro, i rivestimenti dei pavimenti sono ripartiti in classi che vanno da R9 a R13 per le zone "con scarpe" e nelle classi A, B, C per le zone "a piedi nudi". L'aderenza è determinata sulla base di test svolti con persone che si muovono con calzature da lavoro su una rampa ad inclinazione variabile.

I risultati generati da test con tribometro, non sono direttamente comparabili ai risultati delle misurazioni sul "piano inclinato" effettuate in Germania poiché le condizioni e il metodo di prova sono completamente diversi. 

 

Metodi di misurazione:

 

In Svizzera sono diffusi diversi sistemi di misurazione, tra cui l’FSC 2000 Print e l’FSC 2011, i quali consentono di misurare il coefficiente di attrito dinamico tra suola e pavimento. Questi strumenti sono stati superati nel 2025, con l'uscita della nuova documentazione tecnica UPI 2.032 in tema di pavimenti, la quale allinea il metodo di test e valutazione alla norma Svizzera SN EN 16165:2021.

La Ghilardini Consulenze si è dotata di un nuovo tribometro computerizzato che, al contrario delle macchine della famiglia FSC, consente misurazioni di attrito dinamico con standard SN EN 16165, garantendo quindi l'esecuzione di lavori e la generazione di rapporti di conformità secondo le norme vigenti.

All'interno dell'annesso D della norma sopracitata sono descritte nello specifico le procedure di test da utilizzare alfine di fornire dati conformi, le quali vengono puntualmente seguite durante i nostri lavori.

Il test di attrito dinamico delle pavimentazioni è una prova non distruttiva che puo' essere eseguita sia su lastre da laboratorio che in loco direttamente sulla pavimentazione interessata. La macchina di misurazione traina un pattino di materiale variabile applicando una forza di traino costante durante l'avanzamento e misurando in un tratto di 50 cm la forza di contrasto che questa riceve da parte della superficie sottoposta a test, estrapolando quindi un valore di attrito medio durante il percorso eseguito.

Una misurazione valida si compone di 5 scorrimenti sulla superficie, di queste, la macchina considera le prime due come "ambientamento" ed esegue invece la media dei valori riscontrati nelle ultime 3 misurazioni valide eseguite.

Tutti i dati vengono elaborati poi tramite un apposito software che, in maniera autonoma, ci consente di visualizzare e valutare tutti i dati registrati dalla macchina, consentendo quindi al tecnico di collaudo la determinazione della classe di appartenenza della pavimentazione.

 

Verifica e Analisi vetri

In Svizzera, il vetro è ampiamente utilizzato nelle infrastrutture, dalle facciate panoramiche ai parapetti, dai lucernari ai pavimenti trasparenti, grazie alla sua capacità di trasmettere luce naturale e creare spazi architettonici.

Tuttavia, questo materiale presenta rischi significativi se non scelto e posato correttamente, sia in termini di protezione da rottura accidentale sia per prevenire cadute.

Le normative e documentazioni Svizzere, in particolare le SIA 331/358 e la SIGAB SR002, stabiliscono criteri rigorosi per il dimensionamento, i tipi di vetro consentiti (come vetro stratificato di sicurezza e vetro temperato), la resistenza alla flessione e al carico, oltre a richiedere prove sul comportamento del vetro.

In ambiti particolarmente critici, come parapetti, coperture calpestabili o lucernari accessibili, alla protezione strutturale si aggiungono misure passive come griglie, parapetti o pellicole protettive.

Il rispetto di queste prescrizioni tecniche è fondamentale anche da un punto di vista legale: il mancato utilizzo del vetro sicuro può comportare responsabilità civili e persino penali per progettisti, committenti o dirigenti di lavori, come previsto dal Codice delle Obbligazioni, dalla legge edilizia e dal Codice Penale Svizzero.

Al fine di verificare la tipologia dei vetri (float, temperato, stratificato, etc.) e l'eventuale spessore degli stessi, la Ghilardini Consulenze effettua dei sopralluoghi in loco con degli appositi strumenti laser dell'azienda Merlin, al fine di poter certificare la tipologia e l'eventuale conformità degli stessi allo scopo d'uso ad essi associato.

Il servizio prevede la fornitura di un rapporto che certifica la bontà delle vetrature o meno, e, se necessarie, eventuali indicazioni riguardanti carenze riscontrate nelle parti visionate.

Le relative documentazioni dell’UPI inerenti le pavimentazioni sono scaricabili sotto la sezione

Listino prezzi

Misurazioni attrito dinamico
* a misurazione

Rapporto

CHF

CHF

145.--*

160.-- 

Test verifica vetri
 * conteggio ad ore comprensivo di trasferta

Rapporto

CHF

CHF

80.--*

160.-- 

Trasferte

Sopraceneri 
                                                           
Sottoceneri                         




Tariffa Oraria        
Rapporto                                  

(Consulenze telefoniche e per posta elettronica non vengono fatturate)

Consulenze

      40.--
(Km e pasti)

80.--

160.--

CHF

      80.--
(Km e pasti)

CHF

CHF

CHF

La Ghilardini Consulenze NON è soggetta all'imposta sul valore aggiunto (IVA)
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